Il rapporto ludico fra arte e immagine è al centro dello stile e della poetica di Ugo Nespolo. Le sue immagini colorate e frammentate ci riportano alla dimensione del gioco, del ricordo e della spensieratezza. Rispetto a tanti suoi contemporanei che affidano alla tela angosce e sentimenti contrastanti, Ugo Nespolo è la voce fuori dal coro, ci mostra un universo colorato e positivo, leggero. Nonostante questo però la sua arte è ben lontana dall'essere superficiale: come diceva Calvino sia nella parola scritta che nell'arte la leggerezza è molto più difficile da interpretare rispetto all'angoscia e al buio, è figlia di uno studio profondo e mai disincantato, un'interpretazione del mondo che non può essere improvvisata ma profondamente assorbita e studiata. Caratteristica del maestro Nespolo in tutta la sua carriera sarà inoltre il rifiuto di chiudersi all’interno di un’unica corrente artistica: eclettico e versatile non si dedica solo all’arte pittorica, il suo interesse riguarda anche il design, l’arte applicata e la sperimentazione creativa in disparati ambiti, quali la grafica pubblicitaria, l’illustrazione, l’abbigliamento, scenografie e costumi di opere liriche.
Ugo Nespolo fa convogliare nella sua attività di pittore tutte le esperienze acquisite nei suoi numerosi altri ambiti di lavoro, arrivando a realizzare opere ludiche, ricche di stimoli e sorde al richiamo delle regole di prospettiva e composizione. Le serigrafie e le opere uniche di Nespolo sono delle rapsodie di elementi associati gli agli altri secondo criteri di volta in volta differenti. Lo spettatore può perdersi tra i riferimenti che emergono dai fogli e dalle tele, date dalla vasta conoscenza che il pittore di Biella ha della dimensione estetica, dall’arte rinascimentale alla scena più contemporanea. Il pittore Nespolo è riconosciuto e apprezzato a livello globale, pertanto vanta delle quotazioni medio-alte stabili.